Il Mago, detto anche Bagatto

IL Mago detto anche BAGATTO, è una figura tradizionale sui mercati e sulle piazze medievali, non rappresta, in realtà il giocoliere, come del resto il Matto non è il giullare, ma il giovane iniziato alla magia. Impugna con la mano sinistra la bacchetta del comando, significatrice del fuoco primoridiale, innesco di qualsiasi azione, mentre con la destra addita gli strumenti del mestiere: il bicchiere, ovvero la coppa, simbolo dell’elemento Acqua e della sapienza; il coltello, cioè la spada, emblema dell’Aria e del coraggio; i dadi che ricordano per la forma cubica la stabilità della terra e il potere coercitivo della volontà.

La figura del Mago in età medievale e rinascimentale è sovrapponibile a quella del Bagatto.

Si tratta, naturalmente, di una figura spesso complessa che nel corso dei secoli comunque muta, ma resta del Mago il sospetto costante di un uomo dedito ad arti come il nome suggerisce di natura magica, oscure e pericolose.
L’aura del personaggio strano, ambiguo e sinistro, sempre accompagnò il mago nel Medioevo ed ancora per tutto il Rinascimento, ma vi fu anche chi, di questa “categoria”, diede un contributo importante. In realtà non furono pochi i ciarlatani dell’epoca che ebbero il solo merito di “infamare” i propri colleghi con sperimenti e trattamenti del tutto insensati e di inevitabile insuccesso.
Finora ho utilizzato il termine mago e bagatto come fossero sinonimi e non è errato sostenere che per l’epoca così fosse tant’è che grandi filosofi ed umanisti come Marsilio Ficino e Pico della Mirandola si ritenevano tali. Il mago non era uno stregone bensì uno studioso, un uomo erudito che non si lasciava suggestionare dalle mode del momento e soddisfava le proprie “experimentationes” con approccio metodologico.

IL SIGNIFICATO DELLA CARTA DEL MAGO DETTO ANCHE BAGATTO

Lettura della carta al Positivo

Tutto nel primo dei ventidue arcani maggiori, contrassegnato dall’elemento fuoco, sembra parlare di slancio creativo, di energia iniziale, di azione rapida e pressochè immediata.

Quando nel gioco compare dritto, ancora meglio se affiancato da lame positive annuncia il principio di una nuova azione, un’impresa in cui lanciarsi a capofitto, un’opportunità da on lasciarsi sfuggire. E’ quindi legato ad un inizo, una pulsione estrinsecante, la possibilità del soggetto di agire in maniera compiuta nel proprio ambito contestuale. La possibilità di un cambiamento. Essendo una carta potenziale bisogna sempre accostarla con quella che la precede o segue,un bel bagatto potrebbe essere “sprecato” con una carta dal significato negativo. Intuito, lampi geniali, forza creativa, innamoramento fulmineo, genialità, intelligenza.

Sul piano affettivo

è l’inizio di un’amicizia o di un rapporto sentimentale, incontro importante, colpo di fulmine destinato a sfociare in un amore sincero e costruttivo. Magnetismo, potere di attrazione nei confronti dell’altro sesso, conquiste facili e numerose.
Piano professionale
inizio di un’attività che offrità al consultante buone opportunità di guadagno. Professioni costruttive e ben organizzate.
Persone
un giovane valido e intraprendente, di età non superiore ai trentacinque anni, dotato di un certo potere. Un artista, un sensitivo, un autista, un addetto alle pubbliche relazioni, un conferenziere, un imprenditore, un libero professionista abile, intelligente, affermato. Un iniziato alla magia operativa. Il compagno, il marito, l’amante.

Lettura della carta Tarocco del Mago o Bagatto al Negativo

Il capovolgimento dell’arcano può agire in due direzioni, diverse e contrapposte. Nel senso dell’eccesso si assiste, infatti, a un’esasperazione delle qualità marziane e mercuriane del giovane e intraprendente giocoliere, infatti è il blocco di tutte le possibilità, la distruttività, l’inerzia, l’apatia, la frustrazione, una persona che inizia una miriade di progetti senza portarne a termine nessuno.

Sul piano affettivo

E’ un amore che si spegne per mancanza di attrazione, un rapporto che si incrina irrimediabilmetne. Il carattere forte del partner può essere causa di continue tensioni. Un tentativo di adescamento.

Piano professionale

Arresto o retrocessione di carriera, perdita di tempo e di energie, difficoltà di espressione e di apprendimento.

Il tarocco del Mago associato a degli individui

Un idividuo che parla troppo, un arrivista, un intrigante, un imbroglione, un giovane ambizioso, presuntuoso, invadente, capace di far soffrire la consultante. Qualche volta un debole, un inetto, un uomo che non crede in se stesso.

IL BAGATTO IN UN ASSETTO TEMPORALE

Il Mago o Bagatto determina qualcosa che avviene prestissimo quasi immediatamente, ha una durata breve e serve solo da impulso iniziale.

Qui potete ammirare alcune illustrazioni in cui viene raffigurato il Bagatto nelle carte dei Tarocchi nel corso dei secoli: